Per approfondire

Il lavoro farmaco-terapeutico

1) Fitoterapia, la radice storica della cura
Ancora oggi dalle piante si ricavano principi attivi di grandissima rilevanza, alcuni dei quali sono addirittura dei veri salvavita (come i derivati della digitale). Sapientemente calibrati, gli estratti vegetali possono offrire sollievo, anche definitivo, alle patologie più differenti. Il dr. Mario Frusi ha voluto approfondire il concetto attraverso un master universitario e molti seminari di approfondimento; il suo nome compare nell’elenco dei medici “esperti” (per la normativa attuale non sarebbe legittima la dicitura “specialisti”) in fitoterapia, registrato presso l’Ordine dei medici della provincia di Cuneo.
2) Omeopatia, alla conquista della Scienza
Sono sempre più numerosi gli articoli che documentano l’efficacia dell’omeopatia (troppo spesso considerata – in passato – roba per cialtroni) al punto che ormai nella stessa farmacologia ufficiale si parla di “low-dose” e “ultralow-dose” per indicare le quantità minime di sostanza attiva capaci di ottenere un risultato terapeutico in assenza di effetti collaterali. Anche per le discipline di Omeopatia e Omotossicologia, una sua branca più recente, Mario Frusi è inserito negli elenchi ordinistici.
3) Nutrizione e alimentazione: ovvero la nutraceutica, madre di tutte le terapie. Il dott. Mario Frusi studia le differenti correnti (dietologia ufficiale, macrobiotica, igienismo, dieta pH, dieta ancestrale, ecc…) e cerca di capire quale può coincidere con le più profonde necessità del paziente: se l’approccio vegano o la dieta alcalinizzante oppure ancora la separazione tra cibi a differente attività secretiva gastrica. Nel campo del dimagrimento-rimodellamento corporeo il dott. Mario Frusi prescrive frequentemente la nutrizione proteica sicura, efficacissima e adottabile anche da vegetariani. Per facilitare il recupero del benessere , Noosoma organizza periodicamente dei ritiri salutistici, residenziali, di alimentazione mirata al calo di peso (se necessario) e soprattutto alla disintossicazione
4) Idrocolonterapia: “acqua come farmaco” di pulizia intestinale. Un trattamento forse stravagante ma davvero utile per:
• rimuovere le sostanze che, rimanendo nell’organismo, provocano gran parte delle patologie immunologiche-allergiche (per esempio certi casi di asma e dermatiti)
• eliminare le tossine che contribuiscono a ri-aggravare le patologie extra-intestinali
• rieducare la funzione intestinale alterata
• favorire il corretto dialogo tra quello che ormai i neurologi chiamano“cervello addominale” (responsabile delle reazioni emotive “di pancia” e cervello cranico
5) Farmacologia allopatica: la conoscenza del tradizionale farmaco chimico rimane comunque un presupposto indispensabile per il trattamento di certe condizioni.
6) Neuralterapia: si tratta di infiltrazione sottocutanea di un anestetico (procaina) diluito, che non serve in realtà per anestetizzare bensì per modificare la carica elettrica delle cellule cutanee-sottocutanee e interrompere così il corto circuito che mantiene attivi molti stati patologici,come le emicranie, il dolore post-operatorio, uno stato infiammatorio in svariate zone del corpo. Questa terapia risulta molto efficace nel trattamento delle cicatrici per eliminare il rischio di aderenze e per migliorare la circolazione linfatica e sanguigna che proprio a causa delle cicatrici viene spesso interrotta.
7) La cannabis terapeutica: Vigono ancora grandi pregiudizi intorno all’uso legittimo, scientificamente documentato della Cannabis applicata in molte situazioni di sofferenza.
Noosoma vuole contribuire a dissolverli: la prescrizione ragionata e monitorata non dà luogo a nessun inconveniente, è sufficiente che il soggetto affronti il tema a mente sgombra; e i vantaggi che ne ricaverà possono comprendere le patologie dolorose altrimenti intrattabili (come la fibromialgia), le sindromi d’ansia-angoscia incurabili con altri mezzi, i gravi disturbi che insorgono collateralmente a una patologia tumorale. CentroTerapieFitocannabinoidi