Project Description
La trovate a Bologna in Via San Donato nella nuova pizzeria Masaniello.
In pratica tutti gli ingredienti delle pizze provengono da terre confiscate alla criminalità organizzata: la mozzarella dalle “Terre di Don Peppe Diana” di Castel Volturno nel casertano, dove una cooperativa ha riqualificato masserie e allevamenti appartenenti ai Casalesi; i friarelli sono prodotti dal consorzio Nuova cooperazione organizzata (Nco) di Aversa, così come i broccoli, la birra e tantissimi altri prodotti racchiusi sotto l’etichetta di Libera di don Ciotti.
Da Luca e Marco potete anche lasciare una pizza “sospesa” per chi è in difficoltà economiche o donare qualche euro per aiutare il Coordinamento “Un seme per Enza e Tiberio Bentivoglio”, due imprenditori di Reggio Calabria che da anni sono sotto il mirino della ‘ndrangheta.
La pizza è buonissima, in tutti i sensi.
Da Luca e Marco potete anche lasciare una pizza “sospesa” per chi è in difficoltà economiche o donare qualche euro per aiutare il Coordinamento “Un seme per Enza e Tiberio Bentivoglio”, due imprenditori di Reggio Calabria che da anni sono sotto il mirino della ‘ndrangheta.
La pizza è buonissima, in tutti i sensi.
Fonte: Cacaonline